
E' passata quasi una settimana – esattamente una settimana mi mangiavo le mani per non aver riprovato il piatto – ma l'evento è passato e con loro le festività. Il rientro alla routine segna in maniera reale ciò che è con ciò che vorrei/potrei.
Cosa resta?
In assoluto una delle esperienza più
belle della mia vita, la più bella nel meraviglioso mondo del cibo.
Metti in una stanza (finemente
arredata) persone che per origine, età, esperienze e curricula hanno
in comune solo una passione smodata per il cibo e il vino nella loro
più alta simbiosi: l'abbinamento.
Il risultato sarà una combinazioni di
colori, voci, sapori e pensieri che si incontrano e miscelano in
bicchieri e piatti che saranno spunto di conversazioni e racconti.
Il cucchiaio d'argento ha unito le
anime dell'Italia con vignaioli friulani e cuochi amatori da tutta
Italia. Giornalisti, food blogger e critici. La lunga Italia e così
(apparentemente) distante era condensata in unico luogo.
L'impressione era quella di una rimpatriata fra vecchi amici. Ognuno
con la propria esperienza, tutti con un bagaglio di indirizzi dove
trovare prodotti eccelsi sparsi per il bel paese.
Presto on line (cucchiaio.it) le
ricette selezionate. Adesso, articoli che non possono raccontare le
emozioni di ciò che è accaduto, ma che sono archivio
importantissimo.
Un ringraziamento doveroso a tutta la
Redazione: Stefano, Sara, Alba, Ilaria, Annalisa.
Lo chef, che come ogni confronto apre
altri punti di vista: Matteo Fronduti
Damijan Podversic per lo splendido vino e per averlo donato.
Soprattutto le mie compagne di viaggio con cui ci siamo scambiati opinioni, dubbi e incoraggimenti:
Laura, Alessandra, Fernanda e Arianna*
* Arianna è stata ottima assistente e professionale chef quando le esigenze reciproche l'hanno richiesto.
http://www.cucchiaio.it/attualita/collio-vitae-5-piatti-per-5-bicchieri-tutti-insieme-appassionatamente/
http://www.stilefemminile.it/colliovitae-e-il-dinamismo-della-cucina-partecipativa/
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