Ultimi scampoli d'estate, il caldo ancora per poco ci accompagnerà, ma non è mai troppo tardi per una pasta fredda. Magari non c'è proprio caldo ma il tempo è sempre poco meglio fare tutto prima.
Quando il Cucchiaio d'argento ha indetto una gara con tema pasta fredda il primo pensiero è stata la frutta. Frutta nella pasta. Perché no...
Passando da un abbinamento pesca/stracchino, pompelmo rosa/gamberi, sono arrivato alla soluzione finale: caprino e uva bianca.
Per avere maggiori sfumature di consistenza ho scelto una pasta di farina integrale, la rucola è arrivata da se, perché gli ingredienti si conoscono e si chiamano da soli.
Penne in verde e caprino
Per 4 persone
360 g di penne rigate
1 grappolo medio di uva bianca
150 g di rucola
Per la salsa
100 g di formaggio caprino
latte q.b.
Maggiorana fresca
olio e sale
Mettere una ciotola di vetro o acciaio in freezer prima di iniziare la preparazione. Cuocere la pasta con un filo d'olivo nell'acqua. A fine cottura, scolarla e mescolarla nella ciotola che era stata messa in freezer così da bloccare la cottura. Poi riporre in frigo a raffreddare. Durante la cottura della pasta preparare la salsa al caprino: mettere in un pentolino il caprino, un po' di latte e qualche rametto di maggiorana e dopo aver portato a leggera ebollizione passare la crema attraverso un colino per eliminare la maggiorana che avrà già fatto il suo dovere. Tutto in frigo a raffreddare. Tagliare la rucola (non tritata) e l'uva a metà. Mescolare la pasta, la rucola e l'uva, disporre nel piatto ed infine coprire con la salsa di caprino a piacimento. Un rametto di maggiorana... a indicare gli ingredienti "invisibili".
Come è andata? La pasta era buona.
Ah!!! il concorso #Chefcucchiaio, la ricetta la trovate direttamente sul sito cucchiaio.it
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